Prima del party del 22 dicembre. Tutto pronto, si comincia a breve. Cresce l'atmosfera di attesa. Gli ospiti stanno per arrivare, dopo quasi 9 ore passate in cucina, veramente stanca, mi sono messa con calma a preparare le confezioni delle torte che partivano per la loro destinazione - un altra festa - e a guarnire quelle che invece rimanevano con noi. Ogni volta che mi devo separare da qualcosa che ho cucinato, sento un leggero dispiacere e nel contempo una qualche forma di gioia. Spero che vadano a star bene, i miei piatti, e che facciano il loro lavoro. Che piacciano e rendano felici le persone a cui sono destinati, e che non vadano sprecati. Li sento le mie creature. Ma torniamo alla cena del 22... Zuppa di cipolle, polenta di Marano Vicentino, aringa affumicata, baccalà alla vicentina, formaggi, gelatina di habanero, torte. Vini: durello, durello, durello, vini rossi vari portati dagli ospiti, e barolo chinato da bere in accompagnamento alle torte. Tutto buono, tutto finito. Un cena tradizionale vicentina, direi. Un'aria di felicità
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RispondiEliminaPrima del party del 22 dicembre.
RispondiEliminaTutto pronto, si comincia a breve. Cresce l'atmosfera di attesa. Gli ospiti stanno per arrivare, dopo quasi 9 ore passate in cucina, veramente stanca, mi sono messa con calma a preparare le confezioni delle torte che partivano per la loro destinazione - un altra festa - e a guarnire quelle che invece rimanevano con noi.
Ogni volta che mi devo separare da qualcosa che ho cucinato, sento un leggero dispiacere e nel contempo una qualche forma di gioia. Spero che vadano a star bene, i miei piatti, e che facciano il loro lavoro. Che piacciano e rendano felici le persone a cui sono destinati, e che non vadano sprecati. Li sento le mie creature.
Ma torniamo alla cena del 22...
Zuppa di cipolle, polenta di Marano Vicentino, aringa affumicata, baccalà alla vicentina, formaggi, gelatina di habanero, torte.
Vini: durello, durello, durello, vini rossi vari portati dagli ospiti, e barolo chinato da bere in accompagnamento alle torte.
Tutto buono, tutto finito.
Un cena tradizionale vicentina, direi.
Un'aria di felicità